SET ORCHIDEA – 4 orchidee phalenopsis vaso 12 – 2 rami – altezza cm60-70
IL MIX E’ COSI’ COMPOSTO:
4 Orchidee a due rami in vaso cm 12 e di altezza di circa cm 60-70 assortite nei colori per chi vuole arredare casa o locali commerciali e uffici.
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IL MIX E’ COSI’ COMPOSTO:
- 4 Orchidee a due rami in vaso cm 12 e di altezza di circa cm 60-70 assortite nei colori per chi vuole arredare casa o locali commerciali e uffici.
- Risparmi sul prezzo della singola orchidea ma mantieni intatta la qualità della pianta e del fiore.
- Puoi personalizzare l’ assortimento (ad esempio 4 piante del medesimo colore) o mix particolari nei coprivasi assortiti: contattaci o inviaci una mail.
- Abbiamo a catalogo nella stessa serie anche articoli con un numero di orchidee diverse (2-3-4-10) per tutte le esigenze, sia del vaso cm 10 altezza cm 30-40 che del vaso cm 12 altezza cm 60-70
- A piè pagina altre informazioni e le note tecniche e di coltivazione.
OPZIONI AGGIUNTIVE:.
NOTE COLTURALI DELLA PHALENOPSIS
La Phalaenopsis, comunemente chiamata orchidea farfalla, appartiene alla famiglia delle Orchidaceae. Originaria delle foreste pluviali tropicali dell’Asia sud-orientale, questa orchidea epifita si è adattata a vivere sugli alberi, utilizzando le proprie radici aeree per ancorarsi e assorbire l’umidità dall’aria.
Caratteristiche Distintive
- Fiori: Grandi e appariscenti, a forma di farfalla, con una vasta gamma di colori, dal bianco al rosa, al viola, al giallo.
- Foglie: Carnose e lucide, di colore verde intenso, disposte a rosetta.
- Radici: Aeree, di colore bianco-argenteo, svolgono un ruolo fondamentale nell’assorbimento dell’umidità.
Coltivazione
- Luce: La Phalaenopsis ama la luce indiretta e brillante. Evita il sole diretto che potrebbe bruciare le foglie.
- Temperatura: La temperatura ideale è compresa tra i 18°C e i 24°C durante il giorno e leggermente più bassa di notte.
- Umidità: L’orchidea farfalla ha bisogno di un ambiente umido. Puoi aumentare l’umidità posizionando la pianta su un sottovaso con argilla espansa e acqua, oppure vaporizzando le foglie regolarmente.
- Annaffiature: Annaffia quando il substrato è asciutto al tatto, immergendo il vaso in acqua per qualche minuto e poi lasciandolo scolare bene. Evita di bagnare le foglie.
- Substrato: Utilizza un substrato specifico per orchidee, composto da corteccia di pino e sfagno.
- Vaso: Scegli un vaso trasparente per permettere alla luce di raggiungere le radici.
- Concimazione: Utilizza un concime specifico per orchidee, diluito e somministrato ogni 15-20 giorni durante il periodo di crescita.
- Rifioritura: Dopo la fioritura, taglia lo stelo fiorifero sopra un nodo. In condizioni ottimali, la pianta potrebbe produrre nuovi steli fioriferi.
Problemi comuni e soluzioni
- Foglie gialle: Potrebbe essere dovuto a un’eccessiva annaffiatura, a una carenza di nutrienti o a un attacco di parassiti.
- Marciume radicale: Causato da un eccesso d’acqua. Rimuovi le radici marce e rinvasa la pianta in un substrato fresco e asciutto.
- Mancanza di fioritura: Potrebbe essere dovuta a una scarsa illuminazione, a temperature troppo basse o a una carenza di nutrienti.
Curiosità
- La Phalaenopsis è una delle orchidee più facili da coltivare in casa.
- La durata della fioritura può variare da alcune settimane a diversi mesi.
- Esistono numerose varietà di Phalaenopsis, con fiori di diverse forme e colori.
In sintesi
La Phalaenopsis è un’orchidea elegante e raffinata che, con le giuste cure, può fiorire per molti anni. La sua bellezza e la relativa facilità di coltivazione la rendono una delle piante da appartamento più amate.
Approfondimenti sulla Riproduzione delle Orchidee Phalaenopsis
La riproduzione delle orchidee Phalaenopsis è un processo affascinante e, con un po’ di pazienza e attenzione, anche alla portata dei coltivatori amatoriali.
Metodi di Riproduzione
Esistono principalmente due metodi per riprodurre le Phalaenopsis:
-
Per divisione:
- Quando: Si effettua quando la pianta madre ha prodotto numerosi pseudobulbi.
- Come: Si estrae delicatamente la pianta dal vaso, si dividono i pseudobulbi con almeno due radici ciascuno, e si piantano in vasi separati con nuovo substrato.
- Importante: Assicurarsi che ogni nuova pianta abbia radici sane e almeno un nuovo germoglio.
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Dai keiki:
- Cos’è un keiki: Un keiki è una nuova piantina che si sviluppa su uno stelo fiorifero o su uno pseudobulbo.
- Come: Quando il keiki ha sviluppato alcune radici, può essere separato dalla pianta madre e piantato in un vaso separato.
- Stimolazione: Per favorire la formazione dei keiki, si può utilizzare una pasta ormonale da applicare sul nodo dello stelo fiorifero.
Considerazioni Importanti
- Periodo migliore: La primavera è il periodo ideale per la riproduzione, quando la pianta è più attiva.
- Strumenti sterilizzati: Utilizzare sempre strumenti sterilizzati per evitare la diffusione di malattie.
- Substrato: Utilizzare un substrato specifico per orchidee, ben drenante e ricco di fibre.
- Umidità: Mantenere un’elevata umidità intorno alla nuova piantina, utilizzando un mini-serra o coprendo il vaso con un sacchetto di plastica trasparente.
- Pazienza: La riproduzione delle orchidee richiede tempo e pazienza. Le nuove piantine potrebbero impiegare diversi mesi prima di fiorire.
Altri Metodi (meno comuni per Phalaenopsis)
- Da seme: Questo metodo è molto complesso e richiede condizioni ambientali altamente controllate. È utilizzato principalmente in laboratorio.
- Da talea fogliare: Alcune specie di orchidee possono essere propagate da talea fogliare, ma la Phalaenopsis non è tra queste.
Consigli Utili
- Osserva la tua pianta: Ogni Phalaenopsis è diversa e potrebbe reagire in modo diverso ai trattamenti. Osserva attentamente la tua pianta e adatta le cure in base alle sue esigenze.
- Non aver paura di sperimentare: La riproduzione delle orchidee è un’arte che si impara con la pratica. Non aver paura di provare nuovi metodi e di fare errori.
- Unisciti a un gruppo di appassionati: Condividere le proprie esperienze con altri coltivatori può essere molto utile.
In conclusione
La riproduzione delle orchidee Phalaenopsis può essere una sfida stimolante e gratificante. Con un po’ di pazienza e attenzione, potrai ottenere nuove piante e condividere la tua passione con amici e familiari.
Malattie e Gestione dei Parassiti nelle Orchidee Phalaenopsis
Le orchidee Phalaenopsis, pur essendo piante relativamente resistenti, possono essere soggette a diverse malattie e attacchi di parassiti. Ecco una guida pratica per riconoscere i problemi più comuni e affrontarli nel modo corretto:
Malattie più comuni
- Marciume radicale: Causato da un eccesso d’acqua, si manifesta con radici molli e scure.
- Soluzione: Rimuovere le parti marce, rinvasare in un substrato fresco e ben drenante e ridurre le annaffiature.
- Macchie fogliari: Possono essere causate da funghi, batteri o virus. Si manifestano con macchie scure, molli o secche sulle foglie.
- Soluzione: Rimuovere le foglie infette, aumentare la circolazione dell’aria e trattare con un fungicida specifico.
- Fumaggine: Una muffa nera che si sviluppa sulla melata prodotta da afidi e cocciniglie.
- Soluzione: Eliminare gli insetti e pulire le foglie con un panno umido.
Parassiti più comuni
- Afidi: Piccoli insetti verdi o neri che si nutrono della linfa della pianta.
- Soluzione: Eliminarli manualmente con un cotton fioc imbevuto di alcool o utilizzare un insetticida specifico.
- Cocciniglie: Piccoli insetti che si proteggono con una patina cerosa.
- Soluzione: Rimuoverle manualmente o utilizzare un insetticida sistemico.
- Acari: Microscopici insetti che causano ingiallimento e deformazione delle foglie.
- Soluzione: Utilizzare un acaricida specifico e aumentare l’umidità ambientale.
- Tripidi: Piccoli insetti che causano striature argentate sulle foglie.
- Soluzione: Utilizzare delle trappole blu appiccicose e trattare con un insetticida specifico.
Prevenzione
- Isolamento: Isolare le nuove piante per evitare la diffusione di malattie e parassiti.
- Igiene: Mantenere pulito l’ambiente circostante la pianta e sterilizzare gli strumenti utilizzati per la potatura.
- Circolazione dell’aria: Assicurare una buona circolazione dell’aria per prevenire la formazione di muffe.
- Controllo regolare: Ispezionare regolarmente la pianta per individuare eventuali problemi nelle prime fasi.
Conclusioni
Una corretta gestione delle orchidee Phalaenopsis prevede una prevenzione costante e una pronta reazione in caso di problemi. Osservando attentamente la tua pianta e intervenendo tempestivamente, potrai godere a lungo della sua bellezza.
Ricorda: Ogni situazione è unica e potrebbe richiedere un approccio personalizzato. Se hai dubbi, consulta un esperto di orchidee.
| NUMERO COPRIVASI | 0, 1, 2, 3, 4 |
|---|---|
| COLORE COPRIVASI | bianco, antracite, rosso, giallo, colori assortiti |
| brand | Briggarden |















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